La primavera è la stagione della rinascita, della fioritura, del buonumore e delle…pulizie! Ad ogni cambio importante di stagione, vale a dire quando vi è una grande inversione a livello di temperature ed abitudini, si rendono necessarie delle attività più o meno simpatiche. Ecco che con l’arrivo della bella stagione c’è bisogno di areare adeguatamente gli ambienti della casa che sono stati a lungo chiusi a causa del freddo e di compiere tutte quelle attività domestiche che è più complicato e scomodo fare quando le temperature sono basse. Stiamo parlando per esempio del lavaggio delle tende e dei tappeti e di tante altre pulizie che adesso analizzeremo in dettaglio.
La parola d’ordine per le pulizie di primavera è: organizzazione. Occorre stilare una To Do List, cioè una lista delle cose da fare, e stabilire la priorità per ciascuna voce. Alcune attività possono essere più urgenti di altre, in quanto magari vengono svolte con una frequenza maggiore, e possono aver bisogno altresì di un impegno e numero di ore differenti. Per questo oltre a segnarsi manualmente, oppure anche digitalmente sullo smartphone, i compiti da fare, va anche fatta una sorta di programmazione. Le maratone di pulizie, concentrate in due o tre giorni, sono stressanti. Gestirle in più giorni, suddividendole in compiti più piccoli e meno impegnativi è invece decisamente utile e più proficuo in quanto ci si stanca meno.
Come accennato, tra le pulizie di primavera si annoverano quelle che vengono svolte comunque abbastanza spesso, come la pulizia del bagno, dei pavimenti e dei vetri, alle quali se ne aggiungono altre che si consiglia fare almeno una o due volte all’anno. Di seguito vedremo quali operazioni programmare e fare, stanza per stanza, ma prima vediamo come rendere più piacevoli le pulizie:
– scegliere una playlist musicale, così da avere una colonna sonora di sottofondo; la musica rende di buonumore, alleggerisce la fatica di ciò che si sta facendo;
– coinvolgere altre persone, come il partner o i figli per esempio, così da rendere le pulizie un momento divertente e di intrattenimento;
– iniziare dall’alto, come le pareti, ma soprattutto gli angoli, per poi arrivare in basso; pulire prima i pavimenti e in un secondo momento i lampadari è un controsenso. Capita spesso di essere sovrappensiero, quindi di sbagliare e poi pentirsi perché bisogna ripulire dove si era già pulito. Ecco che nella To Do List va inserita questa regola: pulire dall’alto verso il basso.
Cucina
La cucina è uno degli ambienti che necessita di una pulizia approfondita in quanto ha a che fare con gli alimenti e la loro cottura. Se i fornelli, l’acquaio, i pavimenti e i vari sportelli vengono puliti ogni giorno, o quasi, tutto il resto si rimanda alle grandi pulizie di primavera. Stiamo parlando degli interni dei mobili, che devono quindi prima essere svuotati, ma anche degli elettrodomestici, come il frigo, il freezer, il forno, il forno a microonde e la lavastoviglie. Entrando in contatto con il cibo, questi apparecchi accumulano grassi ed odori che, se non adeguatamente rimossi, possono inficiare il loro funzionamento e condizionare la cottura ed il mantenimento stesso degli alimenti.
Mentre il freezer va svuotato e sbrinato e la lavastoviglie va azionata con dei prodotti specifici per igienizzarla e pulirne i filtri e le pompe di scarico, il frigo, il forno ed il microonde vanno detersi a fondo al fine di rimuovere i batteri. I prodotti della linea Nuncas sono ottimi per detergere gli ambienti della cucina, in quanto molto specifici, economici e facili da usare. Per esempio il detergente per il microonde è ideale sia per gli interni sia per la superficie esterna di questo tipo di forno, va passato con una spugna pulita, lasciato agire un paio di minuti e poi rimosso con un panno asciutto.
Soggiorno
In sala, così come negli altri ambienti, ove presenti, vanno puliti i lampadari e vanno rimossi e lavati tutti gli elementi di tappezzeria, tappeti e tende in primis, ma anche i cuscini. Se spolverare i mobili del salotto è un’attività abbastanza frequente, a questa si può aggiungere il decluttering, vale a dire la rimozione di ciò che è inutile, come dei soprammobili che non piacciono più o che, come si suole dire, “prendono solo polvere”.
Camera da letto
Allo stesso modo, anche nelle camere si dovrebbe fare ordine negli armadi, rimuovendo quei vestiti che ormai non si indossano più da tanti anni e che prendono spazio. Al momento del cambio di stagione è quindi opportuno liberarsi di quegli indumenti che di anno in anno, di stagione in stagione, cambiamo di posto, senza però indossarli.
Anche se tendenzialmente chiusi, anche gli armadi hanno bisogno di essere puliti. L’altro elemento importante da considerare nella camera è il letto, in particolar modo il materasso ed i cuscini. Non basta cambiare la biancheria del letto per dormire sul pulito, almeno una volta all’anno è importante igienizzare adeguatamente il materasso ed i cuscini per togliere tutti gli acari e per evitare che vi si formi la muffa.
Bagno
Al pari della cucina, anche il bagno tende a sporcarsi facilmente e per una questione igienica va pulito spesso. Durante le pulizie di primavera si può aggiungere come attività extra la pulizia della lavatrice, con dei prodotti ad hoc che necessitano solamente di impostare un lavaggio senza carico. A tal proposito segnaliamo il detergente per manutenzione della linea HG.
Inoltre, la pulizia approfondita di questo locale dovrebbe consistere anche nella pulizia del rivestimento del muro, soprattutto quello del box doccia.
Infine, per quanto riguarda le pulizie abitudinarie, possono essere fatte in maniera più approfondita, occupandosi per esempio delle fughe tra le mattonelle, e di tutte le parti delle finestre, cioè non solo dei vetri, ma anche di tutto il resto, come le avvolgibili per esempio.