Gli spazi chiusi hanno bisogno di essere areati per non accumulare cattivi odori, per questo si consiglia sempre per esempio di aprire le finestre di casa almeno una volta al giorno, magari tenendo le avvolgibili abbassate in inverno per non far entrare troppo freddo e comunque per pochi minuti, giusto il tempo di cambiare il circolo dell’aria. Si tratta di un’operazione utile anche per migliorare l’aria che si respira, per evitare il proliferare di muffe e batteri, ma da sola non è sufficiente perché per rendere più armoniosa e vivibile una casa c’è sempre bisogno anche di un buon profumo, soprattutto nelle stanze che sono soggette a cattivi odori, come il bagno e la cucina.
Le cause del cattivo odore in casa possono essere molteplici e possono riguardare tutti gli ambienti, i quali possono essere influenzati per esempio dal fumo di sigaretta, dal fritto, da altri odori particolarmente forti dei cibi cucinati, dagli scarichi del lavandino, o della lavatrice, o ancora della lavastoviglie, ma anche da tappeti, tende, panni sporche o scarpiere. Per ciascuno di essi c’è una soluzione, da usare sia per risolvere il problema, sia per prevenirlo, anche se buona parte della prevenzione passa da una corretta e frequente pulizia. Per esempio per quanto riguarda la lavastoviglie e la lavatrice è consigliato eseguire dei cicli di lavaggio vuoti con prodotti specifici, proprio per igienizzare, pulire e profumare questi apparecchi.
Tuttavia l’argomento che tratteremo in questa sede non riguarda le operazioni da compiere per rendere pulita la casa, bensì illustrare quali sono le soluzioni migliori per rendere più piacevoli gli ambienti casalinghi prendendo in considerazione l’olfatto, un senso che gioca un ruolo molto importante nella percezione della vivibilità e del comfort di una casa.
Candele
Il mondo delle candele è immenso e a differenza degli altri elementi che vedremo tra poco, possono rappresentare un elemento di arredo. Di varie forme e dimensioni, oltre che di profumazioni, le candele sono spesso acquistate per arredare come un soprammobile, con la differenza però che svolgono una funzione aggiuntiva, che è appunto quella di profumare l’ambiente. A seconda del tipo, le candele possono essere inserite all’interno di vasi o lanterne che creano dei giochi di luce piacevoli, e possono essere utilizzate per rendere soffusa l’atmosfera in casa. La loro durata dipende dalla dimensione, quelle più piccole ed economiche possono durare una serata, cioè poco più di un paio di ore, mentre quelle più grandi, se utilizzate tutti i giorni, possono durare anche un mese.
Incensi
Al pari delle candele, anche gli incensi sono molto conosciuti e sono utilissimi per profumare gli ambienti grazie al fumo aromatico che rilasciano quando bruciano. Impiegati anche in riti di purificazione, meditazione e cerimonie, gli incensi sono da sempre ampiamente apprezzati perché inebriano i sensi. Essi sono disponibili a forma di cono oppure a forma di bastoncino ed in quest’ultimo caso possono essere solidi, cioè realizzati interamente in materiale di incenso combustibile, oppure possono avere un supporto in legno rivestito da uno strato di incenso combustibile.
Sacchetti e saponette
Sia i sacchetti sia le saponette profumate rappresentano la soluzione ideale per i cassetti e gli armadi dove sono riposti i vestiti. Mantenere profumati questi spazi piccoli chiusi è importante soprattutto per non rovinare gli abiti che vi sono all’interno, le muffe potrebbero infatti creare degli aloni spiacevoli difficili da mandare via. Quindi, oltre a tenervi dei sacchetti, bustine, gemme e tessere dalle varie profumazioni, è utile ricordarsi di tenere aperte ogni tanto anche le ante dei guardaroba e i vari cassetti.
Deodoranti spray
Gli spray possono svolgere sia la funzione di neutralizzare gli odori sia quella di profumare le varie stanze; inoltre, ve ne sono alcuni che vanno spruzzati manualmente ed altri che si autoregolano e, posti nella stanza che si vuol profumare, per esempio il bagno, rilasciano la profumazione spray
da soli. In questo modo il buon odore è continuo e permanente.
Assorbiodori
Come si intuisce dal nome, gli assorbiodori svolgono la funzione di assorbire e catturare i cattivi odori e sono particolarmente utili per i mobili chiusi dove si tiene del materiale che può non avere un buon odore, come le scarpiere o i locali dove si tengono le pattumiere per esempio, ma anche le lavastoviglie e il WC. Per ciascun tipo di problema, vi è sicuramente un prodotto che lo risolve e che si sposa bene con l’arredamento, nel senso che può essere posto su un ripiano oppure agganciato e non vi è bisogno di spostarlo all’occorrenza. Gli assorbiodori si acquistano e si utilizzano senza mai spostarli fino a quando non hanno completato il loro ciclo e non sono più in grado di svolgere la loro funzione.