Ogni festa ha le proprie peculiarità ed i propri simboli, i quali si possono tradurre con decorazioni differenti, che a loro volta passano per apparecchiature diverse. Riunire più persone intorno ad un tavolo in occasione di una festa è fonte di gioia e quest’aspetto viene accresciuto se la tavola viene addobbata a tema. Le decorazioni e i piccoli dettagli infatti consentono di entrare nel vivo di una festa, sentirsi parte di un festeggiamento. Rappresentano quindi un qualcosa di estetico, dal forte impatto visivo, ma al contempo creano anche unione. Tutti noi quando vediamo una tavola ben apparecchiata, che rispecchia uno stile preciso, abbiamo un pensiero positivo in quanto apprezziamo che chi ci ha invitato a mangiare ha pensato a noi, ha pensato cioè di rendere gradevoli i momenti da trascorrere insieme sotto tutti i punti di vista.
A volte si pensa che per far star bene le persone occorre esclusivamente cucinare bene, ma è invece importante anche il contesto. Quindi oltre che a presentare in modo carino nei piatti i cibi, è consigliato curare anche l’apparecchiatura.
Ecco che di seguito offriamo qualche dritta per fare bella figura il giorno di Pasqua e Pasquetta: le possibilità sono tantissime, tutte decisamente facili ed economiche, ma quel su cui vogliamo portare l’attenzione sono le linee guida circa i colori ed il tipo di accessori. Abbiamo parlato di economicità perché per portare l’aria di festa in tavola basta fare i giusti abbinamenti e presentare qualche decorazione molto semplice.
I colori della Pasqua
Seppur la festività pasquale non ha una data precisa, essa cade sempre nel periodo primaverile ed è quindi strettamente correlata con questa stagione e con i colori della natura, come il giallo, il verde e l’azzurro che trasmettono gioia e serenità, ma anche il bianco ed il rosa che con la loro delicatezza comunicano pace agli animi degli adulti e dei bambini. Le tonalità non dovrebbero essere accese, bensì tenui, quindi per la tavola andrebbero scelte delle tovaglie e degli accessori dalle tinte pastello. La tavola pasquale dovrebbe creare delle suggestioni primaverili con la tovaglia, i tovaglioli, i piatti, i bicchieri ed i centrotavola e dovrebbe avere una carte coordinazione generale. Soprattutto tra la tovaglia ed i tovaglioli dovrebbe esserci un abbinamento equilibrato a livello di colore e materiale. I tovaglioli potrebbero essere di carta oppure di stoffa se si preferisce un’apparecchiatura più elegante. Ciò dipende dai gusti, dal tipo di pranzo che si vuole fare e…dalla voglia di pulire! Sì perché, come sappiamo, mentre i tovaglioli di carta si cestinano dopo l’utilizzo, quelli in stoffa vanno lavati e ciò rappresenta un impegno dal quale molto spesso si preferisce fuggire, così da avere meno cose da fare e più tempo libero.
Tuttavia, come per il Natale, siccome Pasqua non è solo il giorno della domenica e del lunedì seguente, ma almeno tutta la settimana antecedente, i tovaglioli di carta possono essere usati per l’apparecchiatura infrasettimanale. Portare un po’ di colori anche nei giorni precedenti alla festa è un ottimo modo per rallegrare i pasti.
A maggior ragione se si hanno dei bambini, i quali si entusiasmano per questo genere di cose. Un tovagliolo piegato a forma di coniglietto o dei segnaposto personalizzati a tema pasquale sono per i più piccoli fonte di divertimento. Ecco che le decorazioni per la tavola di Pasqua rappresentano un modo per intrattenere i figli, rendendoli partecipi della festività.
Decorazioni fai da te
Oltre alle decorazioni già pronte per la ricorrenza di Pasqua, se ne possono fare altre in autonomia, magari, come abbiamo detto, in compagnia dei bambini, attività che li faranno divertire sicuramente.
Segnaposto o fermatovagliolo con uova sode: far bollire un certo quantitativo di uova e quando sono fredde decolorarle con delle tempere o acquarelli. Si possono fare in tinta unita, oppure crearvi delle decorazioni o scriverci direttamente sopra i nomi degli invitati a tavola.
Centrotavola floreale: una delle decorazioni più impattanti sono sicuramente i centrotavola, i quali, come dice la parola stessa, stanno al centro del tavolo e catalizzano quindi l’attenzione. Essendo poi la primavera il periodo della fioritura, si può mettere in tavola una composizione floreale, che può essere data semplicemente da un vaso con un mazzo di margherite. Profumate e delicate, le margherite sono dei fiori semplici, facilmente reperibili nei giardini o parchi pubblici.
Centrotavola pasquale: in alternativa possono essere realizzati dei centrotavola a tema della Pasqua, con delle uova decorate ed altri accessori ed elementi a forma di coniglio, per esempio, all’interno di un cestino ovale o rettangolare. Il cestino poi potrebbe essere ridefinito con del nastro colorato, che può riprendere il colore dominante scelto per la tavola.
Centrotavola alimentare: ancora, utilizzando sempre dei cestini in vimini, si possono mettere al centro dei cioccolatini o delle piccole uova di cioccolato. Oltre ad essere carini da vedere, questi dessert offrono anche di pregustare la fine del pasto perché appunto, le uova o i cioccolatini ivi presenti non sarebbero solamente per figura, ma proprio da mangiare.