Nell’immaginario comune una delle situazioni più belle dell’inverno è quella di stare davanti ad un camino a riscaldarsi con una tazza di the o cioccolata calda, magari in compagnia del proprio partner o degli amici più cari. Un camino riscalda l’atmosfera perché ovviamente la fiamma che arde fa aumentare la temperatura nelle sue vicinanze, ma la riscalda anche perché crea dei giochi di luce magici, rendendo gli ambienti interni di una casa molto suggestivi.
Ma se queste situazioni fino a qualche tempo fa non erano disponibili a tutti perché un camino a legna richiede tutta una serie di interventi che in alcune abitazioni non è proprio possibile, come l’installazione di una canna fumaria in un appartamento di un condominio per esempio, ora lo sono. Grazie al camino elettrico la suggestione di una fiamma tremolante è accessibile a chiunque. Come vedremo tra poco, il camino moderno che funziona semplicemente collegandosi alla corrente elettrica è molto comodo e apporta grandi vantaggi, tra cui annoveriamo subito quello della spesa. Infatti, i prezzi di questi camini, che qualcuno definisce finti, sono modici e non richiedono spese aggiuntive perché sono pronti all’uso. Non necessitano di installazioni o montaggi particolari e non hanno bisogno quindi dell’intervento di un tecnico, cosa che solitamente incide in modo importante sul costo complessivo. La possibilità di posizionarli dove si vuole in maniera autonoma va dunque vista come un’altra fonte di notevole risparmio.
Perché scegliere il camino elettrico
La lista dei vantaggi dei camini di nuova generazione è lunga ed articolata e qui di seguito vedremo gli aspetti principali.
Impatto contenuto sulla bolletta: iniziamo con la considerazione dell’impatto sulla bolletta in quanto sappiamo quanto l’aspetto economico sia importante e quanto incida su una scelta. Quindi se vi state chiedendo quanto consuma un camino elettrico state tranquilli, consuma il giusto e tutto è variabile. Dipende infatti dalla potenza del modello di vostro interesse, dall’utilizzo che ne farete e dal vostro contratto con il fornitore di energia elettrica. Per avere quindi una risposta quanto più indicativa dei consumi dovrete valutare questi tre elementi insieme, facendovi supportare eventualmente da un esperto del settore, che può essere anche un rivenditore.
Arredano e riscaldano al contempo: i camini elettrici rappresentano una soluzione validissima sia dal punto di vista dell’arredamento che del riscaldamento. Infatti, in aggiunta al sistema di riscaldamento centralizzato, i caminetti finti consentono di riscaldare ambienti medio piccoli in breve tempo; non appena si collegano alla corrente cominciano a funzionare. Per quanto riguarda la temperatura essa è, ovviamente, regolabile, in quanto tutti i modelli sono dotati di termostati.
Dal lato dell’arredamento vi sono poche parole da spendere, basta vedere i camini elettrici per capire che sono degli elementi di design molto allettanti, è come se parlassero da soli. Al pari quindi di un camino tradizionale, la fibra ottica o le lampadine con i quali sono realizzati, sprigionano delle luci che sembrano reali, come una vera fiamma che trema e, all’occorrenza in alcuni modelli, si può impostare solo la fiamma senza riscaldamento. Infatti, in alcuni camini elettrici la funzione riscaldamento è indipendente dal tremore della fiamma e quindi è possibile creare una certa atmosfera senza necessariamente riscaldare l’ambiente.
Design mobile: come abbiamo detto, tante sono le tipologie di camini finti, alcuni si appendono alle pareti come se fossero dei quadri ed altri si possono invece posizionare al centro delle stanze come dei soprammobili. Parliamo di stanze perché, pur quanto si immagini ed ipotizzi che i camini stiano nei soggiorni, in realtà possono essere impiegati anche in camera da letto o negli studi. Infatti, grazie alla loro facilità di trasporto e d’uso, possono essere spostati in qualsiasi momento nella stanza in cui ve ne è bisogno.
Non sporcano: in ultimo, ma non meno importante, è l’aspetto della pulizia. A differenza dei camini tradizionali, quelli elettrici non creano né fumi né ceneri, quindi consentono di mantenere gli ambienti interni perfettamente puliti, cosa che non è da sottovalutare. Pensate infatti di alzarvi dal vostro divano per andare a letto la notte e non dover raccogliere la cenere, ma dover solamente staccare la presa elettrica, senza dover pulire, è comodo…no?
Quali caratteristiche deve avere il camino elettrico
In quest’ultimo paragrafo vi segnaliamo delle caratteristiche utili da ricercare nei camini elettrici perché indubbiamente le prime considerazioni riguardano il prezzo e il design esteriore, nonché
l’utilizzo che se ne deve fare, ma è importante anche conoscere le funzionalità aggiuntive che i camini possono offrire, così da effettuare una scelta maggiormente consapevole.
Ecco che a nostro avviso lo ionizzatore costituisce un valore aggiunto ai camini elettrici in quanto consente di migliorare l’aria dell’ambiente circostante. Grazie agli ioni negativi, che funzionano come delle calamità e catturano quindi le particelle sospese presenti nell’aria, si respira aria più pura e pulita, con un notevole beneficio per la salute.
Utile poi sono i telecomandi che consentono di impostare il livello di riscaldamento e l’intensità della fiamma senza spostarsi, cosa che si deve fare invece con i comandi tradizionali manuali o quelli touch control. Tuttavia, quest’ultimi a livello di impatto estetico sono all’avanguardia e basta sfiorare il pannello di vetro dei caminetti per scegliere i vari livelli di fiamma, luminosità, riscaldamento ed, eventualmente, ionizzatore.