QUALI FIORI SEMINARE IN ESTATE?
Abbelliscono giardini e balconi, regalano un tocco di colore e trasmettono spensieratezza e buonumore, i fiori sono sempre la soluzione giusta, per ogni situazione. E non è mai troppo tardi per seminarli! Anche l’estate è un buon momento per la semina di alcune varietà, più resistenti alle alte temperature e meno bisognosi di cure.
Ma quali sono i fiori estivi da piantare in questo periodo per avere il balcone fiorito tutta l’estate? A voi la nostra top 5!
- Lavanda
Profumata, elegante, dal bellissimo ed inconfondibile color violetto, la lavanda donerà al tuo balcone uno stile decisamente provenzale… contribuendo a tenere lontane le zanzare!
Può essere facilmente coltivata in giardino o in vaso, unica accortezza: la scelta dello spazio. Deve essere una zona particolarmente soleggiata, possibilmente ventilata e non umida: la lavanda ha infatti bisogno di tanto sole e poca acqua. Attenzione ai ristagni di acqua nei sottovasi, dannosi per la pianta, che necessita invece di annaffiature regolari ma poco abbondanti. Un consiglio se la coltivate in vaso? Utilizzate l’argilla espansa, per permettere il giusto drenaggio del terriccio, senza accumuli d’acqua.
- Geranio
Immancabile tra i fiori estivi, il geranio tende a diventare molto rigoglioso, con fiori ampi e dai colori molto accesi. Una pianta poco bisognosa di particolari cure ed attenzioni, sono tantissime le varietà che si distinguono per il colore dei fiori e l’aspetto delle foglie. Tutto ciò di cui ha bisogno il geranio è un’esposizione a sole pieno e un’annaffiatura giornaliera ma poco abbondante. Anche i geranei preferiscono climi caldi e secchi, attenzione quindi all’eccesso d’acqua e ai ristagni nei sottovasi.
Una curiosità: i gerani rossi tengono lontane le vespe!
- Ortensia
Estremamente decorativa con fiori grandi e duraturi, l’ortensia offre una serie infinita di nouances che variano a seconda della specie e del ph del terreno e che spaziano dal rosa al turchese, passando per il bianco e il violetto. Pianta voluminosa ma resistente, l’ortensia necessita di un vaso grande e capiente. Ideale per la coltivazione dell’ortensia è un terreno acido e un’innaffiatura costante ed abbondante. Coltivabile sia in vaso che in giardino, l’esposizione alla luce solare è poco importante, le ortensie crescono bene anche in ambienti ombrosi. Questo tipo di pianta non richiede cure particolarmente complesse ed è per questo ideale anche per i meno esperti.
- Surfinia (o Petunia)
La surfinia, appartenente alla famiglia delle Petunie, è una specie pendente, con fiori colorati e molto decorativi che creano un effetto cascata allegro e affascinante, ricchissimo di sfumature. Piuttosto facili da coltivare e curare, le surfinie sono particolarmente indicate per una coltivazione in vaso. Sebbene molto bisognose di luce, è importante fare attenzione a non lasciarle costantemente in pieno sole ma posizionarle in un luogo dove ci sia ombra per una parte della giornata. Questa pianta è molto bisognosa d’acqua, ricordate quindi di annaffiare abbondantemente tutti i giorni, soprattutto quando le temperature sono più calde, preferibilmente in momenti in cui il sole è più basso come nelle prime ore del mattino o al tramonto. Ultimo accorgimento: attenzione al vento forte, tenetele al riparo!
- Begonia
Rossi, gialli, bianchi o arancioni, i fiori delle begonie sono considerate piante da appartamento e contano tantissime specie differenti (circa 1500!). Estremamente decorative, le begonie hanno un portamento eretto o ricadente, a seconda della varietà, e possono raggiungere un’altezza compresa tra i 30 e i 50 cm. La Begonia inizia la sua fioritura a luglio e prosegue poi fino alle gelate, la posizione ideale è a mezz’ombra ma ha bisogno di sole per qualche ora al giorno per poter crescere rigogliosa. Necessita di annaffiature regolari e di una frequente concimatura. Bella non solo d’estate, le begonie sono piante che resistono bene anche al freddo quando però bisogna essere bisogna essere più parsimoniosi di acqua e aspettare che il terriccio sia completamente secco prima di annaffiarlo.
