I terrarium sono dei piccoli giardini rinchiusi in contenitori di vetro. Questi possono dare un aspetto davvero romantico alla tua abitazione e ti permetteranno di coltivare in maniera pratica e comoda alcune piantine che non richiedono troppa manutenzione.
Scegli le piante da utilizzare
Per creare il tuo terrario perfetto potrai utilizzare una serie infinita di piante poiché, in genere, vanno bene tutte quelle che hanno bisogno di poche cure come per esempio le felci, i muschi, la maggior parte delle piante grasse e quelle tropicali. Se decidi di fare un terrarium con piante di specie diverse tra loro assicurati però che le stesse abbiano caratteristiche simili e potranno crescere e svilupparsi bene nonostante la convivenza forzata.
Altro elemento da tenere in considerazione nella scelta delle piante è la crescita. Per avere un terrarium sempre perfetto, infatti, dovrai scegliere delle piante che tendono a rimanere piccole.
Un altro aspetto che devi considerare per scegliere le piantine giuste riguarda il bisogno di luce. Un terrarium è in genere realizzato con contenitori in vetro, materiale che amplifica la luce non facendola penetrare all’interno per cui prediligi quelle che non appassiscono in assenza di illuminazione.
Infine accertati che le piante da te scelte siano in grado di tollerare alti livelli di umidità perché questa si crea in maniera naturale all’interno del contenitore.
Scegli il contenitore giusto
I contenitori migliori per creare un terraium sono in vetro. A seconda del numero e della grandezza delle piantine che andrai a inserire all’interno dovrai sceglierne uno delle dimensioni adeguate.
Potrai acquistare il tuo contenitore presso un negozio specifico o utilizzarne uno che possiedi come, per esempio, una normale boccia per i pesci, delle lanterne di vetro, vasi a campana o acquari.
Se non hai esperienza con i terrarium il consiglio è quello di non spendere troppo per acquistare il contenitore e preferire quelli che sappiano assicurare un buon livello di umidità e che siano comodi da ventilare come, per esempio, lanterne e acquari.
Potrai acquistare dei terrari chiusi o aperti. Quelli chiusi sono più semplici da mantenere e da conservare ma devono essere comunque aperti per effettuare qualche annaffio. I terrarium chiusi, inoltre, ti permettono di garantire una pulizia interna ottimale poiché la polvere non riuscirà a entrare.
I terrari aperti sono la soluzione giusta se invece hai un po’ di pratica in merito e se potrai collocare il contenitore in un luogo adeguato, ossia in una stanza bene illuminata ma priva di luce diretta e che presenti un’aerazione ottimale.
Scegli l’ambiente giusto
I terrari devono essere posizionati in ambienti chiusi perché le piantine non tollerano bene il freddo. Evita quindi di scegliere delle stanze prive di riscaldamento ma non collocare il terrarium troppo vicino a un termosifone o un condizionatore.
Potrai dare maggior risalto al tuo terrarium scegliendo l’ambiente giusto dove collocarlo. Come detto prima dovrai optare per una stanza abbastanza illuminata ma non posizionare il contenitore troppo vicino a una finestra dove i raggi del sole potrebbero nuocere allo sviluppo delle piante. Prediligi quindi una zona che possa regalare al terrario una buona luce indiretta.
Prepara il tuo contenitore
Una volta scelte le piantine, la zona di collocazione finale e il contenitore dovrai acquistare tutto il materiale che serve per creare il terrarium.
Per prima cosa hai bisogno di un terriccio leggero e drenante che possa trattenere l’acqua ma che sia in grado di evitare ristagni.
Prima di mettere il terriccio all’interno del contenitore predisponi uno strato di ghiaia o sassolini di circa mezzo centimetro che assicurino un buon drenaggio e un bell’aspetto. A seconda del tuo gusto personale potrai anche acquistare della ghiaia colorata da utilizzare come decorazione per la parte superiore.
Per mantenere fresco il terriccio potrai fare dei fori nel contenitore; se preferisci non farli è indispensabile inserire del carbone attivo che potrai trovare in qualsiasi centro per il giardinaggio o in un negozio di acquari. Il carbone attivo mantiene fresco e umido il terreno.
Se il tuo contenitore non ha dei fori dovrai anche inserire del muschio specifico che assorbirà l’acqua in eccesso.
Inserisci le piante
Quando hai tutto l’occorrente per creare il tuo terrarium inizia con il lavaggio del contenitore che dovrà essere insaponato con un detersivo e asciugato completamente per evitare che si formino dei batteri con il tempo.
Una volta pronto il contenitore inserisci le rocce, la ghiaia o i sassolini e il carbone per un altezza pari a circa due centimetri. Sopra questo composto inserisci il muschio e, in seguito, il terriccio. Quest’ultimo dovrà avere un’altezza che varia dai cinque agli otto centimetri, da definire in base alla crescita delle piantine che hai scelto. Sul terriccio scava delle piccole buche per mettere a dimora le piantine compattando il terreno sopra le radici.
Infine, sopra le piantine, potrai sbizzarrirti sistemando tutte le decorazioni che preferisci; in commercio sono disponibili una serie di accessori di diverso tipo e dimensioni acquistabili anche presso negozi di acquari.
Se vuoi dare al tuo terraium un aspetto estivo potrai scegliere delle conchiglie, se ne preferisci uno più invernale anche delle bacche o, perché no, dei pupazzetti del presepe.
Una volta messi gli elementi decorativi bagna le piantine e il tuo terrarium è pronto.
Conservazione e manutenzione del terrarium
Per garantire un aspetto ottimale del tuo terraium dovrai prendertene cura annaffiando le piantine all’interno a seconda del bisogno. Se hai poco tempo a disposizione ricorda che le piante grasse sono la soluzione migliore poiché necessitano di acqua circa una volta al mese. Un consiglio universale è comunque quello di annaffiare solo se noti un terriccio molto secco o se i bordi del contenitori sono asciutti e quindi non più umidi.
Per quello che riguarda la manutenzione dovrai invece eliminare tutti gli agenti esterni che non c’entrano nulla con le piantine come, per esempio, muffe o erbacce. Se noti una di queste cose toglile in maniera immediata insieme a eventuali fiori e foglie avvizzite o secche.
Una buona aerazione è la soluzione migliore per permettere al tuo terrarium di rimanere bello e alle piante di svilupparsi in maniera salutare per cui assicurati di arieggiarlo al meglio ogni tanto.